Caso Siri, Matteo Salvini allontana le voci di un suo coinvolgimento con Arata: L’ho incontrato una sola volta, pensiamo tutti a lavorare.
Nel corso delle ore il caso Siri continua a tingersi di giallo coinvolgendo in qualche modo anche il nome del leader della Lega Matteo Salvini. Il ministro dell’Interno, difendendo il suo sottosegretario Armando Siri, ha fatto il punto anche sul suo coinvolgimento e del suo rapporto con Arata.
Arata, Matteo Salvini: L’ho incontrato una sola volta, occupiamoci di altro
A margine della sua visita a Catania, il ministro dell’Interno ha risposto a una domanda sui suoi rapporti con Arata, ribadendo di averlo incontrato una sola volta.
“L’ho incontrato soltanto una volta, quante volte lo devo dire. Occupiamoci di altro, pensiamo a lavorare tutti”.
La risposta di Salvini non ha soddisfatto i cronisti ma rappresenta la linea difensiva del leader della Lega che ha sempre difeso Armando Siri e ha sempre dichiarato di essere estraneo a ogni tipo di coinvolgimento con la mafia.
Di Stefano (Movimento Cinque Stelle): Arata era stato proposto da Salvini come possibile presidente di uno dei più importanti enti del panorama energetico italiano
A sollevare i dubbi è stato Manlio Di Stefano, sottosegretario del Movimento Cinque Stelle agli Affari esteri.
“Paolo Arata, l’imprenditore vicino a Nicastri, quest’ultimo considerato il finanziatore del boss Matteo Denaro, era stato proposto da Salvini come possibile presidente di uno dei più importanti enti del panorama energetico italiano, cioè Arera. Come mai Salvini propose proprio Arata? E Salvini come fa a dire di non conoscere bene Arata se lo ha proposto ai vertici di Arera, ha condiviso foto di Arata sui social, lo ha invitato in un convegno della Lega?
Senza dimenticarci poi un altro piccolo dettaglio: Arata ha redatto il programma energetico della Lega. Salvini ha il dovere di chiarire immediatamente e di spazzare via qualsiasi ombra su questa inchiesta. Non può rimanere in silenzio in eterno difendendo ad oltranza la posizione di Siri nonostante ci sia di mezzo una indagine per corruzione dove emergono anche legami con il mondo mafioso”.